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Joe T. Vercelli, + Fred Borland

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PooZ™
view post Posted on 18/7/2011, 21:32







Nome: Joe T. Vercelli (Vero Nome: Giacomo Verri)

Nickname: Don Vercelli

Attitude: Heel

Provenienza: Bagheria, Sicilia

Data di Nascita: 17/09/1973

Altezza: 190 Cm

Peso: 100 Kg

Età: 38

Gimmick: Joe è un boss della mala che per scampare all'arresto è entrato a far parte del wrestling buisness, è strafottente e sicuro di se anche se fa andare avanti sempre il suo gorilla.

Attire: Durante l'entrata ha un lungo cappotto marrone con il collo di pelliccia appoggiato sulle spalle,ed un cappello,un sigaro in bocca e un tirapugni d'orato e incastonato di diamanti. Durante i match veste un paio di pantaloni gessati,scarpe eleganti, e bretelle abbassate (senza maglia).

Theme Song: The Godfather Theme Song

Entrance: le luci si abbassano, si sente una sventagliata di mitra nell'arena, quindi parte la musica del padrino, delle luci rosse si accendono ed entra il bodyguard del Don, controlla la zona e fa un cenno verso il titantron, quindi fa il suo ingresso il Don, che camminando molto lentamente si fa baciare il tirapugni d'oro dai fan, quindi arriva sotto il ring, il bodyguard abbassa la seconda corda e Joe Vercelli entra nel quadrato, si fa togliere cappotto e cappello dal suo gorilla,spegne il sigaro schiacciandolo sul ring e aspetta appoggiato ad un angolo il suo avversario.

Catchphrase: Minchia/Hai firmato la tua condanna a morte.

Finisher:
Escape From Alcatraz (swinging side slam + anaconda vice)
www.youtube.com/watch?v=hlMzpgMMNhE +https://www.youtube.com/watch?v=sIl8rH4smiQ

Greetings From Sicily - G.F.S. (Codebreaker)

Trademark moves:
- Prese:Fisherman Suplex, Belly to Belly Suplex, German Suplex, Spinebuster, Samoan Drop, Decapitation (Sitting Brainbuster), Last Kiss (Pedigree dal paletto),Sicilian experience(TKO), The Cosa Nostra(combo di ddt,mantiene la presa, suplex ,mantiene la presa e neckbreaker), Lastplex(german suplex dalla terza corda), Vercelli Express(Go to Sleep)

- Attacco diretto: Spear,Buisaku Knee

- Sottomissione: Italian Crab (Chicago Crab[inverted boston crab]), Adieu (Cobra Clutch)

- Hardcore: Justice Fist (utilizzo del tirapugni dorato), Guillotine

Mosse Simbolo: si fa baciare le mani ricoperte di anelli dagli avversari appena sconfitti, obbligandoli anche grazie all'aiuto del Bodyguard

Background: Giacomo Verri era un giovane ragazzino siciliano che all'età di 17 anni scoprì per caso che la sua famiglia era una delle più importanti famiglie mafiose italiane. Il ragazzo non prese bene questa situazione e quindi scappò in America. A New York Giacomo incomincia a lavorare come lavapiatti in un ristorante, qui però viene maltrattato anche perchè siciliano. La rabbia di Giacomo cresce, finchè un giorno uscendo dal lavoro viene attaccato da un gruppo di ragazzi che lo picchiano a sangue solo perchè italiano. Dopo una convalescenza di due settimane decide che è arrivata l'ora di abbracciare la professione di famiglia. Giacomo si fa raggiungere da suo padre ed insieme incominciano a prendere il controllo di New York fino a che, un giorno, il padre viene ucciso in un agguato e lui prende il controllo della famiglia. Giacomo diventa temuto in tutta New York per i suoi metodi violenti e sanguinari anche verso i presunti traditori. E' proprio questo comportamento che porterà allo scontento dei suoi "picciotti" che in un agguato riescono a farlo catturare dalla polizia che lo cercava oramai da 10 anni. Ad alcatraz Giacomo non socializza con nessuno a parte che con un detenuto, Mike Rudolph; un gorilla di due metri pieno di muscoli, ma muto e stupido come una capra che era finito dentro per avere letteralmente ucciso di botte un poveretto. Giacomo prende sotto la sua ala protettrice Mike, gli insegna l'antica arte della Mafia, e nel frattempo Mike aiuta Giacomo nel combattimento. Sono passati oramai cinque anni, Giacomo è stato condannato a morte, ma una sera, dieci giorni prima dellla sua ultima cena, i due riescono a fuggire da Alcatraz anche grazie all'aiuto di due secondini corrotti, e vivono per quattro anni nell'anonimato cambiando faccia e nomi, Giacomo diventa Joe T. Vercelli e Mike sarà Fred Borland. Alcune piccole famiglie locali chiedono al nuovo Joe di diventare loro Don, ma Joe rifiuta tutte le proposte, aveva solo un obbiettivo in testa, distruggere tutti quelli che l'hanno tradito, in due anni Joe e Fred uccidono in modi orrendi, ma sempre a mani nude i traditori. Joe a quel punto era stanco della vita da ricercato e decide di mettere a frutto l'abilità nel combattimento imparata in prigione entrando a far parte del grande circo del wrestling

Edited by PooZ™ - 10/10/2011, 16:31
 
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PooZ™
view post Posted on 18/7/2011, 22:00




una foto adatta non la trovo...però dai diciamo che un grande grosso e muscoloso nero


Nome: Fred Borland (Vero Nome: Mike Rudolph)

Nickname: King Kong

Data di Nascita: 20/5/1979

Attitude: Heel

Provenienza: Dallas

Altezza: 205 Cm

Peso: 150 Kg (Heavyweight)

Età: 30

Legame con l'assistito: E' il Bodyguard muto ma fidato di Joe T. Vercelli, e molte volte lui combatte al posto del boss che non si vuol sporcare le mani.

Attire: abito nero, scarpe eleganti, camicia nera e cravatta rossa.

Theme Song: The Godfather Theme Song

Finisher:
Kong's Fury (serie di violenti Irish Wheep al paletto)
King Kong Bomb (Sitting Powerbomb)
[di solito le usa in sequenza, dopo la serie di Irish Wheep prende la volo l'avversario e usa la Powerbomb]

Trademark moves:

- Mosse: Powerbomb, Sidewalk Slam, Fallaway Slam (non usa molte mosse ma soprattutto mosse d'impatto non essendo tecnico)

- Attacco diretto: Clothesline, Headbutt, Pugni (presi dal pugilato), Valanga all'angolo

- Sottomissione: Bear Hug

Background: Mike è muto dalla nascita e per questo difetto non ha mai avuto amici, l'unico suo sfogo era la palestra. Man mano che cresceva Mike diventava sempre più forte, fino a che un coach di pugilato non lo notò e lo portò nella sua palestra. Mike era imbattibile anche se tutti i suoi avversari finivano all'ospedale dopo i suoi match. Proprio per questo non potè mai lottare per un titolo, quindi mike lasciò il pugilato e si mise a girare l'america guadagnandosi da vivere lottando in circuiti clandestini. Propio dopo un match di questi Mike uccise a pugni un uomo che non voleva dargli il compenso pattuito prima dell'incontro. Mike non aveva mai ucciso nessuno e quindi rimase a fianco al morto senza mangiare ne bere per cinque giorni fino a che la polizia non lo trovò e lo catturò. Ad Alcatraz Mike non usò più la violenza e veniva preso in giro da tutti gli altri detenuti, tranne da uno, un certo ex boss mafioso, Giacomo Verri. Giacomo prese sotto di se Mike e riuscì a far tornare la voglia di combattere al gigante di Dallas. I due riuscirono a scappare, ma dovettero cambiare nome, Mike diventò quindi Fred Borland e dopo aver aiutato il suo Don ad uccidere tutte le persone che l'avevano tradito decise di seguirlo anche nell'avventura del wrestling.
 
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